Rovigo, 8 settembre 2023
"La UIL FPL si mette a disposizione dei Lavoratori per sostenere qualsiasi percorso che ciascuno personalmente riterrà opportuno seguire, ma è importante sapere che gli arretrati sono un credito esigibile al 100% e rimane un obbligo giuridico a carico dell'Ente e non è certo un'ingiunzione di pagamento che modifica questa condizione".
E' questa la posizione della UIL FPL per voce del Segretario Cristiano Maria Pavarin, rispetto alla questione degli arretrati che l'IRAS deve versare ai propri dipendenti.
"Appena l'Iras sarà in grado di fare il piano economico finanziario questa sarà la prima voce di spesa integrale - prosegue il Segretario - al massimo con una rateizzazione concordata per smaltire nel tempo tutti gli arretrati, perché questo prevede la legge. Riteniamo che in questo momento azioni collettive rischino solo di avere un effetto destabilizzante, anche per la tenuta stessa dell'Ente, e crediamo, peraltro, che sarà fondamentale il giudizio del Tar che dovrebbe arrivare entro settembre."
Contro il Comune di Rovigo è stato avviato un ricorso al Tar contro il recesso unilaterale di Iras dalla convenzione, quindi sarà fondamentale quel parere per capire quale sarà il futuro. Anche se, quale che sia questo futuro, la quota di stipendi arretrati resta un credito privilegiato da saldare prima di tutti gli altri, anche in caso di messa in liquidazione, anche se a quel punto l'azione collettiva diventa necessaria.
Siamo a disposizione per chiunque volesse fare l ingiunzione in forma assolutamente gratuita, offrendo l'assistenza necessaria ai nostri iscritti.